ITALIA – Francesca Mascolo: “imprenditrice” di se stessa

Intervista di Paola Pacifici

FIRENZE – Lavora con e per un mondo gioioso e bello

Francesca, nel tuo importante curricolo si vedono tante esperienze, dalla musica, alla cantante per finire come organizzatrice di matrimoni e di eventi. Quali fra tutte è quella che  è stata ed è la più significativa?

Ognuno dei percorsi intrapresi nella mia vita è stato significativo e soprattutto propedeutico a quello successivo perchè attraverso ogni esperienza ho sempre trovato spunti ed idee che mi hanno portato a reinventarmi, ad evolvermi, a scoprire la mia vera strada e la mia identità . Sono sempre riuscita a trasformare le mie passioni in lavori – studiando, mai improvvisandomi –  ed ognuno di questi mi ha insegnato e lasciato qualcosa di forte che oggi fa parte del mio bagaglio culturale, del bagaglio di esperienza che mi ha portato con consapevolezza a fare il lavoro dei miei sogni. Se non avessi studiato musica non avrei fatto la cantante,  se non avessi fatto la cantante anche a numerosi eventi e Matrimoni, non avrei scoperto la mia predisposizione per l’organizzazione e per la managerialità.. l’uno è  conseguente all’altro. Rispetto  e stimo il mio passato e sono profondamente innamorata del mio presente sul quale sto basando il mio futuro.

Oggi sei la responsabile  degli eventi di una importante tenuta di Villa Dianella. Cioè?

Oggi, dopo tanto sacrificio, sono colei che gestisce ed organizza tutti gli eventi e i Matrimoni di Villa Dianella, di proprietà dei Conti  Francesco e Veronica Passerin d’Entréves. Dal primo appuntamento alla fine dell’evento sono quella figura che si occupa di gestire, pianificare ogni minimo dettaglio, realizzare al meglio le richieste di ogni cliente, seguire ogni fornitore, risolvere ogni eventuale problema e, spesso, visto che ogni cliente che si affida a noi si aspetta il massimo, sono colei che cerca di trasformare l’impossibile in POSSIBILE.

Chi sono i vostri clienti e cosa ti chiedono più frequentemente?

I nostri clienti sono vari, abbiamo molti italiani, molti provenienti dal nord e anche Toscani, ma soprattutto stranieri – americani, cinesi, europei, australiani…- e la frase più ricorrente che mi sento dire è “IO HO PENSATO A QUESTA IDEA (chiaramente si tratta sempre di una cosa ai limiti della realizzazione) ..TU PUOI TRASFORMARLA IN REALTA’ ? Ma dopotutto le cose facili non mi eccitano quindi direi che questa è sicuramente la richiesta più affascinante.

L’organizzatrice  di eventi  e matrimoni nasce perché la gente non ha tempo, perché vuole  che tutto sia perfetto e quindi è meglio affidarsi ad una professionista?

La mia figura nasce in America non più di 20 anni fa, dove soprattutto le famiglie degli sposi iniziavano a delegare una figura esterna alla famiglia per “moda”, perchè il “fai da te” ha sempre dato quella sensazione di “risparmio”.. Poi questa figura approda in Italia dove in un primo momento appare come quella figura che ti aiuta ad organizzare perchè manca il tempo ma finalmente, dopo anni, riesce ad imporsi come figura della quale non si può più fare a meno perchè ci si sta rendendo sempre più conto che questo lavoro richiede preparazione, studio,  tempo, sacrificio, innata capacità di “problem solving” – vedi in questo drammatico periodo, molte spose che avevano rinunciato alla “Wedding Planner”  si sono pentite di non averla presa perchè si sono ritrovate a dover affrontare un’emergenza senza saper da dove partire e ritrovandosi completamente sole.

Come sono cambiati, per gli eventi, l’organizzazione ed i gusti per un banchetto?

Ci sono stati importanti cambiamenti nel corso degli anni,  motivo per il quale dobbiamo continuamente aggiornarci se non vogliamo rimanere “indietro”. L’organizzazione è sempre più complessa perchè le richieste sono sempre più complicate, sempre nuove, diverse, non c’è mai un evento uguale all’altro anche a distanza di una settimana, ogni evento lascia sempre un’esperienza nuova. I gusti sono sempre più sofisticati a differenza di qualche anno fa dove bastava del buon cibo e della buona musica. Adesso anche gli invitati sono diventati più attenti ai particolari e dobbiamo sempre cercare di creare quello che nel nostro campo viene chiamato EFFETTO WOW.

Nei matrimoni cosa vogliono oggi i giovani. Va ancora di moda il “ fastoso matrimonio”?

Il fastoso Matrimonio continua ad andare di moda al sud, tipologia di Matrimono che adoro follemente ma stiamo andando verso una direzione più sottile. Non usa più fare banchetti che inziano al mattino e finiscono alla sera con cibo in quantità superiore al normale e bomboniere costose ed ingombranti. Il fastoso Matrimonio è più visto come una richiesta di creare qualcosa che lasci a bocca aperta gli ospiti, quel qualcosa di diverso che nessun’altro fa, quella ricerca dell’originalità assoluta. I giovani sono sempre legati al cercare di fare un party divertente dove possano divertirsi fino a tarda notte ma non basta. Le mie spose cercano quella cosa di cui parlavo prima, L’EFFETTO WOW e senza questo gli sposi o clienti, e gli invitati, non sono soddisfatti, ed è qui che intervengo io ed inizio con estro ed immaginazione, a “creare”.

Che differenza c’è con gli altri paesi europei nell’organizzazione di eventi e matrimoni?

La differenza è data sicuramente dalle culture, un matrimonio Cinese non sarà mai uguale a uno Indiano, ma anche nella stessa europa un Matrimonio inglese non sarà mai uguale a uno spagnolo, quindi in primis la differenza la fa la cultura e di conseguenza cambia l’organizzazione, qualche paese richiede più organizzazione perchè più complesso rispetto ad altri, ma anche qui posso affermare che con l’esperienza e lo studio, si può affrontare qualsiasi tipologia di Matrimono o evento.

Perché sono più le donne degli uomini in questo settore lavorativo, forse perché abbiamo  più gusto e siamo più brave ad organizzare …?

Bhè, come darti torto.. gli uomini che conosco che fanno questo mestiere sono indubbiamente stimabili e da prendere come esempio, ma sicuramente rari..noi donne abbiamo più la propensione per ciò che riguarda l’estetica, il bello, basti pensare a quando dobbiamo arredare casa, mio marito pensa solo a dirmi SI HAI RAGIONE… Ma non solo per questo, noi donne siamo più predisposte alla precisione, all’organizzazione, a pianificare ogni minuto della nostra vita e delle nostre giornate.. poi ci sono anche i casi eccezionali e se io adoro e seguo il calcio, posso anche accettare che qualche uomo progetti un allestimento floreale ahahah

Quali novità proporrai per i prossimi eventi?

Se li dicessi, svelerei i miei segreti ..scherzi a parte.. le novità che propongo io seguono anche un po’ la moda alla quale gli sposi sono molto attaccati, posso dirti ad esempio che sta andando un po’ a morire il classico bouquet con tanti fiori e che sta prendendo piede il BOUQUET MONOFIORE che dà un’eleganza incredibile e che riporta un po’ a ciò che ti dicevo prima cioè che il “fastoso” non va più di moda.. semplicità ed eleganza sono un po’ i “diktàt” che contraddistinguono il mio stile di vita in generale.

Francesca, tu sei una “giovane imprenditrice di te stessa”, cosa consiglieresti ad una giovane o ad un giovane che vuole entrare nel mondo lavorativo?

Forse sembrerà banale, ma dobbiamo uscire dalla mentalità del “tutto e subito”. Non si diventa qualcuno e non si fanno cose straordinarie senza impegno, senza studio, senza pazienza, senza tempo e senza sacrificio. Si possono raggiungere grandi traguardi se non si ha la presunzione di credere di essere infallibili ed invincibili, se non si ha la presunzione di credere di sapere tutto ed improvvisarsi perchè tutto questo è nemico del successo. Il mio consiglio dunque è anche quello di stimolare la curiosità che induce alla formazione, alla ricerca, alla scoperta e stimola così l’ambizione.. Mai rinunciare ai propri sogni, mai smettere di credere che le passioni non possano diventare veri e propri lavori, ma se non si ha l’umiltà di partire dal basso e  di usare la parola STIMA piuttosto che INVIDIA, i sogni non diverranno mai realtà.