Page 2 - IL GIORNALE ITALIANO Num. 88/2014
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Il Giornale Italiano nel rendere onore alle nostre Forze Armate, e nel desiderio e nella volontà di farle ampi servizi, a partire dalle date di celebrazione, cominciando dall’Esercito Italiano 4 maggio, Carabinieri 5 LA FESTA dELLA MArinA MiLiTArE nASCE dALL’iMprESA di prEMudA L'istituzione della “Giornata della Marina Mi- per questa impresa una seconda medaglia d’oro. litare” risale al 13 marzo 1939. All'epoca ogni A Premuda Rizzo risolse, senza saperlo, un pro- singola Forza Armata ebbe l'opportunità di sce- blema ben più importante dell’affondamento gliere il giorno in cui celebrare la propria fe- di una singola nave, poichè l’impresa modif- sta: per la Marina Militare fu indicata la data cò profondamente l’attuazione di un piano po- del 10 giugno quale ricordo di una delle più si- litico e strategico che avrebbe portato le forze gnifcative ed ardite azioni compiute sul mare austriache, con ogni probabilità, ad ottenere la nel corso della 1ª Guerra Mondiale: l'impresa supremazia navale in Adriatico e forse nel Me- di Premuda. Precedentemente al 1939, la fe- diterraneo. La fotta austriaca infatti si trovava sta della Marina veniva celebrata il 4 dicembre, in mare nel supremo tentativo di uscire da una festa di Santa Barbara patrona della Forza Ar- lunga ed umiliante situazione d’inerzia. Il pia- mata. Istituita la giornata celebrativa e scelta no dell’Ammiraglio Horty era chiaro: attaccare la data 10 giugno, la festa fu celebrata per la all’improvviso le unità di vigilanza del Canale prima volta proprio nel 1939 con solenni ce- di Otranto e le forze leggere di protezione italo- rimonie in tutte le piazze marittime militari, a franco-inglesi distruggendole prima che la parte bordo delle Unità Navali e all'interno di tutti gli più consistente della fotta alleata, concentrata stabilimenti di lavoro. A Roma affuirono per a Taranto e a Corfù, potesse intervenire. I siluri la circostanza ventiduemila marinai, con 150 di Luigi RIZZO, colpendo una importante ali- stendardi di unità di superfcie e 105 di som- quota delle forze austriache e facendo crollare mergibili. Essi resero omaggio alla tomba del l’elemento sorpresa, troncarono l’impresa sul Milite Ignoto e sflarono su via dei Fori Impe- nascere, costringendo la fotta austriaca a rinun- riali. Negli anni 1940 e 1941 la celebrazione fu ciare defnitivamente all’ambizioso progetto. caratterizzata da un tono decisamente minore, L’azione di Premuda convinse inoltre defniti- tornando, malgrado gli avvenimenti della guer- vamente gli alleati a lasciar cadere la questio- ra in corso, a toni solenni nel 1942. Tempora- ne relativa all’istituzione dei comandi navali neamente sospesa dal 1945 al 1949, la celebra- in Mediterraneo lasciando il totale controllo zione fu ripristinata nel 1950 abbinata alla festa dell’Adriatico all’Italia. Ammirato dall’azione L’imPresa deL Comandante di Santa Barbara nella data del 4 dicembre. Nel messa in atto da Luigi RIZZO il Comandante rizzo deL 10 GiuGno 1918 novembre del 1963, infne, anche su particola- in Capo della Grand Fleet, l’Ammiraglio ingle- re insistenza del Presidente dell'Associazione se David Beatty fece giungere all’Ammiraglio La Festa della Marina Militare si celebra il 10 Nazionale dei Marinai d'Italia, l'allora Capo di Cusani Visconti, Comandante della Flotta ita- giugno, data in cui si ricorda l’anniversario Stato Maggiore della Marina, Ammiraglio Er- liana, il seguente telegramma: “La Grand Fleet dell’affondamento della Corazzata austriaca nesto Giuriati, chiese al Ministro della Difesa di porge le più sentite congratulazioni alla fotta “Szent Istvan” (Santo Stefano), nel 1918. Le riportare la giornata celebrativa alla più signi- italiana per la splendida impresa condotta con giornate celebrative delle Forze Armate, com- fcativa data del 10 giugno. Ottenuta l'autoriz- tanto valore e tanta audacia contro il nemico au- presa quella della Marina Militare, furono isti- zazione ministeriale, la tradizione fu defnitiva- striaco”. L’impresa di Premuda rimase un fatto tuite nel 1939. Nel periodo dal 1950 al 1964 la mente ripresa con i festeggiamenti del 10 giugno poco noto alla grande massa del popolo italia- festa fu celebrata il giorno di Santa Barbara (4 1964 e d'allora non ha più subíto variazioni. no, fno a quando, nel 1939, la data dell’azio- dicembre). Dal 1964, la ricorrenza è stata de- ne fu scelta come festa della Marina Militare. fnitivamente riportata al 10 giugno. Questo L’azione di Premuda La più brillante ed audace azione navale della prima Guerra Mondiale La notte fra il 9 e il 10 Giugno 1918 una sezione di due MAS al co- mando del Capitano di Corvetta Luigi Rizzo la- sciava il porto di Ancona dirigendosi verso l’i- sola di Premuda dove avrebbe dovuto effettuare un normale rastrellamento allo scopo di accerta- re la presenza in zona di campi minati. Durante le operazioni di rastrellamento le unità intercet- tarono la potente squadra navale austriaca com- posta da due corazzate, un cacciatorpediniere e sei torpediniere che, uscita dalla base nemica di Pola, stava dirigendo verso il Canale di Otranto. Ebbe così origine una delle più brillanti azioni navali della prima guerra mondiale, nel corso della quale, a conclusione di un attacco condotto con incredibile audacia e grande perizia, il Co- mandante RIZZO silurò ed affondò la corazzata “Santo Stefano”. A Luigi RIZZO, già decorato con medaglia d’oro al valor militare per aver forzato sei mesi prima il porto di Trieste affon- dandovi la Corazzata “Wien” venne attribuita, La corazzata austro-ungarica Szent István mentre affonda a largo dell'isola di Premuda Pag. 2 88/2014
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