La cultura del vino e dell’olio

Il Vicepresidente di AIS Liguria Augusto Manfredi, il Presidente Nazionale dell’AIS Antonello Maietta e il Prof. Alessandro Carassale dell’Università di Genova e Presidente del CeSVin

MILANO – Per la Giornata Nazionale

Con il rinnovo del precedente accordo triennale, avvenuto lo scorso 11 aprile durante il Vinitaly, i tre Ministeri di Istruzione, Cultura, Politiche Agricole, Alimentari e Forestali e l’AIS si sono impegnati a continuare nell’opera di diffusione e sensibilizzazione sulle conoscenze, sull’economia e sulle tradizioni legate alla produzione enologica e olearia delle regioni italiane, attraverso percorsi museali, didattici, storico-documentari. Gli eventi della GNCVO 2022 sono organizzati con la collaborazione dell’ICQRF – Ispettorato centrale della tutela della qualità e della repressione frodi dei prodotti agroalimentari del Mipaaf e, per le iniziative nei musei statali, con il coordinamento della Direzione generale Musei e della Direzione generale Educazione, ricerca e istituti culturali del Ministero della Cultura. Viene promossa con particolare attenzione la partecipazione delle studentesse e degli studenti e, nel rispetto dell’autonomia scolastica, viene favorita l’elaborazione di percorsi formativi dedicati alla conoscenza diretta della cultura e delle caratteristiche socio-economiche dei singoli territori, relative alle tradizioni enologiche e olearie. Verranno svolte iniziative formative, inoltre, anche multimediali, su temi specifici come le eccellenze agroalimentari e la lotta alla contraffazione, e attività di orientamento nelle Scuole secondarie di I grado, in sinergia tra gli Uffici Scolastici Regionali e la Rete Nazionale Istituti Agrari (RENISA), valorizzando un patrimonio di esperienze costruito negli anni passati con le scuole di tutta Italia, non interrotto neppure dall’emergenza epidemiologica. “La Giornata – nelle parole del Presidente Nazionale dell’AIS Antonello Maietta. Quest’anno avrà ancora come tema la formazione. Ci è parso opportuno continuare questo percorso per comunicare il valore del territorio a tutti i cittadini e, in particolare, agli studenti. Abbiamo rinnovato così il nostro impegno per divulgare e far conoscere quei luoghi in cui il legame tra cultura, vino e olio ha radici profonde”. Sono numerosi i luoghi e gli edifici storici che hanno ospitato la manifestazione. In Basilicata l’appuntamento è stato presso il Palazzo Giustino Fortunato a Rionero in Vulture (PZ), in Piemonte al Chiostro di San Sebastiano a Biella, in Campania a Procida (NA) nella Cittadella dei Misteri del Borgo di Terra Murata e al Palazzo d’Avalos, mentre in Emilia il ritrovo è stato a Parma alla Biblioteca Monastica dei Padri Benedettini di San Giovanni Evangelista. In Puglia l’evento è stato ospitato nel Castello Svevo di Sannicandro di Bari (BA), nelle Marche presso la cantina La collina delle Fate a Fossombrone (PU), in Liguria al Castello di Dolceacqua (IM), in Sicilia al Castello di Lauria a Castiglione di Sicilia (CT), in Veneto nel Tempio della Beata Maria Vergine del Soccorso a Rovigo e in Valle d’Aosta alla Grange del Castello di Aymavilles (AO). Sono diverse le sedi museali che hanno proposto iniziative all’interno della propria struttura o anche online. In Calabria hanno partecipato alla Giornata il Museo e il suggestivo Parco Archeologico Nazionale di Scolacium a Borgia (CZ), in Sardegna il Museo del Vino di Berchidda (SS), il Museo archeologico nazionale di Cagliari e la Biblioteca Universitaria di Sassari, in Molise il Museo Nazionale del Paleolitico ad Isernia e in Umbria il Museo del Vino e dell’Olio a Torgiano (PG). In Abruzzo iniziative al Museo della casa natale di Gabriele d’Annunzio a Pescara, in Emilia-Romagna al Museo Nazionale di Ravenna, al Museo Nazionale Etrusco di Marzabotto (BO) e Abbazia di Pomposa e Museo Pomposiano a Codigoro (FE), nel Lazio all’Istituto Centrale per l’Archeologia e al Museo delle Civiltà a Roma, in Lombardia alle affascinanti Grotte di Catullo e al Museo Archeologico di Sirmione (BS), nelle Marche alla Rocca Roveresca di Senigallia (AN) e al Museo Archeologico Statale di Arcevia (AN), in Campania al Museo archeologico dell’antica Capua e Mitreo di Santa Maria Capua Vetere (CE) e alla Galleria del Tempo del Palazzo Reale di Napoli, in Puglia al Museo archeologico nazionale di Taranto, al Museo archeologico nazionale “Giuseppe Andreassi” e al Parco archeologico di Egnazia di Fasano (BR) e al Museo nazionale archeologico di Altamura (BA). Ad attuare le disposizioni del nuovo Protocollo, ciascuna nell’ambito delle proprie competenze, sono stati, accanto all’Associazione Italiana Sommelier, per il MI la Direzione generale per gli Ordinamenti scolastici, la valutazione e l’internazionalizzazione del sistema nazionale d’istruzione, per il MIC la Direzione generale Educazione, ricerca e istituti culturali e la Direzione generale Musei, per il MIPAAF la Direzione generale per la Promozione della Qualità Agroalimentare e dell’Ippica e il Dipartimento dell’Ispettorato centrale della tutela della qualità e della repressione frodi dei prodotti agroalimentari (ICQRF).

Le sedi della Giornata Nazionale della Cultura del Vino e dell’Olio 2022 sono stati a cura dell’Associazione Italiana Sommelier