Fabio Ottavi: tutto per i clienti

Un poliedrico imprenditore di prodotti, ma anche “fotografo in Vaticano”

Intervista di Paola Pacifici

Fabio, nato da una famiglia di ristoratori romani e come dici tu “cresciuto tra cucine e dispense” quindi tutto questo è servito per ……?

Tutto questo mi è servito a prendere dimestichezza con i luoghi di lavoro del mondo della ristorazione, dal dietro le quinte a serrande abbassate dove si fa’ tutta la parte della preparazione delle materie prime dalla linea della cucina, alla sala luogo dove impari a conoscere le persone, se hai occhi e orecchie attente, infine il mio luogo preferito il bancone, da dove puoi servire un’ottima birra spillata bene e un buonissimo calice di vino, dai più bevuti ai meno conosciuti per palati un po’ più esigenti.

Nel tuo “ricco e poliedrico cv” lavorativo ci sono tante esperienze, quale quella che ti è più congeniale  e perché?

Nel corso degli anni tra varie esperienze quella che mi ha entusiasmato di più è il lavoro di consulenza, spesso negli anni aprivo delle attività, ristoranti, pub, bar, pizzerie, in tutte mettevo del mio e sono andate tutte molto bene. Dopo qualche anno però senza stimoli nuovi mi annoiavo, quindi vendevo e ripartivo con una nuova esperienza. Il lavoro di consulente mi consente di seguire più progetti che una volta impostati vanno da soli, e posso dedicarmi ad altri nuovi, un lavoro quindi dinamico sempre aggiornato nel tempo ed estremamente variabile, lavorare si, ma su qualcosa che mi piace, che mi intriga e mi incuriosisce.

Ma fra tanti lavori c’è una esperienza importante ed unica, come fotografo all’Archivio Segreto del Vaticano, cioè?

Ho avuto la fortuna di essere stato inserito come fotografo tra un’equipe di persone quando l’archivio segreto ha iniziato a digitalizzarsi, per un breve periodo quindi ho fotografato alcuni testi in una delle aule predisposte per tale servizio all’interno dell’archivio segreto e ricordo ancora, se ci penso, l’odore di storia che respiravo sfogliando e fotografando pagina per pagina l’archivio avignonese del 1300.

Sei anche un esperto nel settore immobiliare sia come socio e sia come amministratore unico. Quale è il tuo portafoglio clienti su Roma ma anche a livello internazionale?

Questa più che una vera e propria professione, diciamo che è un salvadanaio, da quando sono piccolo sento dire che il mattone è il bene più sicuro, avendo una societa’ immobiliare sei piu’ avvantaggiato a situazioni di compravendita immobiliare, è un lavoro che puoi fare come secondario e spesso da’ buoni frutti.

Tu Fabio sei a conoscenza  dei sistemi di “finanza agevolata” cioè?

Nel corso della mia esperienza lavorativa ho scoperto che non fai impresa senza finanza e viceversa, dal primo locale aperto 20 anni fa ad oggi in ogni investimento ho sempre avuto bisogno di un supporto finanziario, che sia una finanziaria, una banca, o un investitore privato, se devi fare impresa serve finanza, da qui siccome sono un eterno curioso di cose nuove ho studiato dei processi di finanziamento alle PMI e cerco di rapportare una finanza agevolata all’interno di un progetto commerciale o di investimento. Il mondo dell’imprenditore di domani sarà sempre più sottoposto a questo vincolo per un principio di controllo generico imposto dal sistema, ognuno di noi è un numero per il mercato finanziario e quel numero deve girare bene altrimenti sei fuori dai giochi.

Ma le tue attività si estendono anche all’estero e anche in Spagna con …..?

Da qualche anno sono amministratore e socio unico di una societa’ che fa’ importazione di prodotti dalla Spagna, prosciutto patanegra, sardine (anchoas) e altre prelibatezze. Quest’anno invece vorrei iniziare a fare anche esportazione con due marchi italiani molto importanti per storia e tradizione, che per politiche aziendali ancora non posso nominare.

Cosa sono i mercati “HO.RE.CA e GDO?

I mercati di distribuzione per i prodotti food & beverage si differenziano i due macro categorie grosso modo che sono quelle da te citate, HO.RE.CA. che sta per Hotel Restaurant e Catering, GDO che significa Grande Distribuzione Organizzata per arrivare alla GDO ritornando al discorso di prima sulla finanza o hai le spalle coperte oppure è meglio non avvicinarsi.

Alla fine di tutto “questo tuo grande mondo lavorativo”, FABIO OTTAVI chi è e “cosa vuoi fare ancora”?

Fabio Ottavi è un ragazzo che si è fatto da solo come si diceva una volta, da cameriere dell’attività di famiglia a 18 anni ha aperto la sua prima attività da imprenditore e dopo 22 anni sono ancora qui a fare impresa, a volte si vince altre si perde, ci sono state cadute forti e c’è voluta tanta forza per rialzarmi, ma come diceva sempre mia madre, “solo chi lavora sbaglia”, e io vado sempre avanti continuando con sacrificio, dedizione, costanza e perseveranza per realizzare i miei progetti, le mie società e le mie idee.