Cooperazione e sviluppo

BOLZANO – Uganda-Tanzania-Armenia-Palestina e Bolzano

La Giunta provinciale di Bolzano ha approvato il programma annuale per la cooperazione allo sviluppo 2023, che mette a disposizione 2,2 milioni di euro. La maggior parte dei fondi (1,6 milioni di euro) sarà destinata a progetti realizzati da numerose organizzazioni altoatesine e organizzazioni non governative. Si tratta di progetti nei Paesi del Sud del mondo o in quelli che fanno parte della lista del Comitato di assistenza allo sviluppo (DAS – Development Assistance Committee) dell’Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico (OCSE). Esistono inoltre progetti per la tutela delle minoranze culturali e linguistiche. I progetti sostenuti dalla Provincia si concentrano su istruzione, sicurezza alimentare, questioni sociali e sanitarie, approvvigionamento idrico, democrazia e sviluppo della società civile e protezione dell’ambiente. 400.000 euro sono stati invece riservati a progetti di sensibilizzazione allo sviluppo e di apprendimento globale realizzati in Alto Adige. Tra i temi trattati figurano lo sviluppo sostenibile, il commercio equo e solidale, la pace, la tutela delle minoranze e il dialogo interculturale. Uganda, Tanzania, Armenia, Palestina. Per quanto riguarda i progetti di sviluppo attuati direttamente dalla Provincia, l’anno in corso riguarda soprattutto la continuazione di vari progetti già approvati negli anni precedenti. Ad esempio, insieme alle Regioni partner dell’Euregio, Tirolo e Trentino, viene attuato un programma transfrontaliero integrato per lo sviluppo regionale in Uganda e Tanzania, migliorando l’agricoltura e la sicurezza alimentare, preservando l’ambiente e gli ecosistemi e migliorando la gestione dei rifiuti. In Armenia, invece, è in corso di attuazione un progetto volto a ridurre le emissioni di anidride carbonica attraverso l’utilizzo di fonti energetiche rinnovabili e l’aumento dell’efficienza energetica, in collaborazione con l’Organizzazione delle Nazioni Unite per l’alimentazione e l’agricoltura (FAO) e con il cofinanziamento del Fondo verde per il clima delle Nazioni Unite (GCF). Il cambiamento sociale, comprese le opportunità di sviluppo per la resilienza delle comunità rurali palestinesi nell’era post-Corona, è al centro di un altro progetto realizzato dalla Provincia dell’Alto Adige in collaborazione con Oxfam e con il cofinanziamento dell’Agenzia italiana per la cooperazione allo sviluppo AICS. Il presidente della Provincia, Arno Kompatscher, nel corso della conferenza stampa tenutasi al termine della seduta dei giorni scorsi che ha visto l’approvazione ha commentato: “nell’ambito della cooperazione allo sviluppo, ci atteniamo agli obiettivi e alle priorità che abbiamo fissato e continuiamo a lavorare in questa direzione insieme alle associazioni altoatesine per garantire la continuità”.