L’Ambasciata d’Italia premiata da Castilla y Leòn Econòmica nel II Foro Guadarrama

Il Presidente della Iveco Spagna, Jame Revilla, consegna il premio come riconoscimento per le relazioni commerciali della Regione.

Stefano Sannino Ambasciatore d’Italia in Spagna (nella foto con il Presidente della Iveco Spagna, Jame Revilla) ha ricevuto il Premio Internacional Castilla y Leòn Econòmica che consegna la rivista Castilla y Leòn Econòmica. All’evento organizzato all’Hotel Villamagna assistettero più di 300 imprenditori e dirigenti. Assieme al nostro Ambasciatore furono premiati anche quello dell’Argentina, di Israele e Giappone. Pilar Del Olmo e Engracia Hidalgo, Assessori all’Econòmia de Castilla Y Leòn y Madrid dichiararono di voler stringere sempre di più le relazioni commerciali fra le due regioni. Inoltre, Del Olmo ha detto che al Gobierno Regional piacerebbe che Madrid vedesse Castilla y Leòn come una “comunidad autònoma extensa”, con importanti infrastrutture, con personale formato, con aziende serie e competitive, che offra molteplici opportunità di investimenti, che conta su di un’amministrazione autonoma che vuole facilitare il lavoro agli impresari, che siano coscienti che sono loro i principali responsabili dell’attività economica, della creazione di posti di lavoro e che è un territorio amico aperto alla collaborazione e cooperazione come base del futuro progresso. Inoltre, l’Assessore di Economìa y Hacenda y la Junta de Castilla y Leòn, dichiarò che si lavora per impulsare l’innovazione, potenziare la diversificazione, affinchè le imprese mantengano una visione globale ed un’attenzione all’internazionalità e in definitiva “che siamo capaci di seguire incidendo sui principali fattori per migliorare la competitività dell’economia”. Portò come esempio il programma della Lanzadera Financera de Castilla y Leòn che ha finanziato 788 richieste su un totale di 925 presentate per un valore di 117,5milioni di euro. Nel suo discorso presentò circa 45 prodotti finanziari, fra i quali figura quello della ADE Gestiòn Sodical dichiarando che “è uno strumento di –capital riesgo– che sempre più ha un’importante ruolo nella strategia di crescita imprenditoriale e della reindustrializzazione di Castilla y Leòn. Per questo sono disponibili 25milioni di euro che vengono investiti in progetti chiave e che si pensa di poter incrementare con la finanzializzazione del Banco Europeo de Inversiones. Inoltre, dichiarò che l’offerta del terreno o affitto a prezzi e tariffe competitive, che si sono adottate, per impulsare lo stabilirsi delle aziende della nostra regione, è stato fatto con importanti benefici che migliorano sia le industrie già presenti sia quelle in zone da rivitalizzare attraverso dei diritti di superficie o di riduzione del canone per progetti industriali prioritari, includendo anche pagamenti rateizzati”. Hidalgo dichiarò che il 30% dei progetti di investimento in Castilla y Leòn provengono dalla Comunidad di Madrid “considerando che siamo il principale punto di vendita e i suoi principali fornitori. Pertanto, è un mercato importantissimo”. Precisò inoltre, che la Comunidad di Madrid “offre stabilità e sicurezza giuridica, meno problemi burocratici, maggiore liberalizzazione degli orari commerciali ed una parte fiscale adeguata.” E’ necessaria una maggiore coordinazione e dialogo fra le due amministrazioni autonome facilitando l’espansione e l’aumento delle relazioni economiche e commerciali tra le imprese di ambo le regioni. Inoltre, sono necessarie le aperture per il turismo e l’agroalimentazione. Nel caso di Castilla y Leòn e la Comunidad de Madrid, l’inesistenza di barriere che derivano da una comune lingua, il castigliano, una visione che coincide sull’economia di mercato così come l’unità della Spagna, devono rappresentare un maggiore vantaggio competitivo nelle relazioni economiche reciproche. Durante l’inaugurazione dell’evento, Ignacio Goirigolzarri, Presidente di Bankia, annunciò che nei cinque primi mesi dell’anno la banca ha finanziato più di 7.200 progetti alle pymes delle due comunità autonome, per un valore di 2.700milioni di euro, dichiarando che contano su una fiducia di 130mila imprese fra le due regioni e che “ci riempe di soddisfazione e di orgoglio anche se sentiamo la responsabilità e per questo mettiamo a disposizione una rete specializzata nella gestione e consulenza”. Il Presidente disse anche che è necessario che la società veda un sistema finanziario solido, affinchè si possa avere una buona crescita dell’economia spagnola e garantire un migliore livello di vita ai cittadini e una lotta contro la disoccupazione. Senza un sistema solido l’economia non si può finanziare. Ha confermato che si sono realizzate tutte le strategie dichiarando che Bankia “è l’unica banca europea che ha raggiunto gli obiettivi per un piano di ristrutturazione anticipato di due anni”.

Il II Foro Guadarrama con il patrocinio di Bankia ADE Gestiòn Sodical, la collaborazione di Iberaval, Expert One, Iveco y Grupo Europac, ha organizzato la tavola rotonda “Empresarios de Castilla y Leòn y Madrid”, moderata da Luisa Alcalde socia fondatrice di Castilla y Leòn Economica. Hanno partecipato Pablo Alvarez Consellero Delegado de Bodegas Vega Sicilia; Rafael Miranda, Presidente di Acerinox y de la Associaciòn para el Progreso y la Direcciòn; Daniel Carreno, Presidente e Consellero Delegado de General Electric Espana y Portugal e Alberto Zoilo Alvarez, Presidente del Grupo Antonio Alvarez (interfunerarias). Il Presidente di Vega Sicilia dichiarò che non ci sono grandi differenze di regole con le due regioni in confronto con le altre comunità autonome come il Pais Vasco che ha ancora parecchia strada da fare. Miranda ha affermato che le due regioni hanno società con una base educativa molto potente e sono ben industrializzate, quindi, sono due concetti di una stessa realtà “è evidente che Madrid, ha proseguito, è il centro nevralgico economico della Spagna e questo dimostra come si sono fatte le cose in questo territorio”. Secondo il Presidente della General Electric Espana y Portugal ha tre fra le migliori scuole di “negocio del mondo” ed è il centro della finanza spagnola. Nel suo intervento ha sottolineato che “la primera prioridad es la creaciòn de empleo, fundamentalmente industrial”. Per ultimo, il Presidente del Grupo Antonio Alvarez, ha continuato affermando che il vantaggio della competitività che può avere una città come Avila, oltre che essere vicina a Madrid, è il valore dei suoi cittadini relazionati con l’onestà e la volontà. In tutta la regione si ha una grande forza lavorativa e di fiducia. Riferendosi a Madrid, disse che ha un grande dinamismo oltre che l’attrazione della grande capitale. Nell’incontro in collaborazione con la Asociaciòn de Empresa Familiar de Castilla y Leòn, la Asociaciòn per il Desarrollo de la Empresa Familiar de Madrid, Cecale, la Confederaciòn Empresarial de Madrid, il Consejo General de Economistas de Espana, Alberto Cagigas, Direttore de Castilla y Leòn Econòmica, ricordò che il Foro Guadarrama fu istituito l’anno scorso dalla nostra rivista con l’obiettivo di stringere le relazioni commerciali e imprenditoriali fra Castilla y Leòn y Madrid, aumentare le sinergie fra le imprese delle due comunità autonome e consolidare e facilitare il networking tanto nell’ambito delle imprese come in quello politico delle due regioni. Inoltre, dichiarò che nel 2016 si è creato il “Consejo Asesor” del Foro Guadarrama che è importante ottimizzare la prossimità geografica delle due regioni e che la singolarità dei due territori è proprio quella che non ha alcuna singolarità, che hanno la stessa stabilità politica e di governo dello stesso partito, favorendo così gli accordi; e che esiste una fiducia fra Castilla y Leòn y Madrid che è la base di qualsiasi affare che consolida le relazioni. Per ultimo, animò agli assistenti ed internauti ad inviare proposte per aumentare le relazioni commerciali e il rapporto con le imprese.

Hsatsag#foroguadarrama16 o foroguadarrama@castillayleoneconomica.es

Elenco di chi ha assistito:

foto familiaDe izquierda a derecha:

Alberto Zoilo Álvarez, Presidente del Grupo Antonio Álvarez (Interfunerarias); José Miguel Isidro, Presidente de EFCL y Europac; Ignacio Goirigolzarri, Presidente de Bankia; Pilar del Olmo, Consejera de Economía y Hacienda de la Junta de Castilla y León; Pablo Álvarez, Consejero Delegado de Bodegas Vega Sicilia; Alberto Cagigas, Director de Castilla y León Económica; Engracia Hidalgo, Consejera de Economía, Empleo y Hacienda de la Comunidad de Madrid; Tomás Burgos, Secretario de Estado de la Seguridad Social; Federico Ramón Puerta, Embajador de Argentina en España; Stefano Sannino, Embajador de Italia en España; Luisa Alcalde, socia fundadora de Castilla y León Económica; y José Rolando Álvarez, Presidente de Iberaval y de Grupo Norte.