ITALIA – High-North verso l’Artico

ROMA – L’Alliance della Marina Militare

La nave Alliance, al comando dal capitano di fregata Andrea Crucitti, è partita dal porto norvegese di Tromsø diretta a Nord verso le aree di ricerca scientifica della campagna High North 2020 nel settore compreso tra lo Stretto di Fram e le Isole Svalbard, nell’Artico. L’arrivo in area sancirà l’inizio di un nuovo triennio di ricerca in Artico della Marina Militare secondo un programma che, forte dell’esperienza maturata nelle precedenti campagne, prevede la condotta di attività scientifica volta ad incrementare la conoscenza dell’oceano e la sostenibilità ambientale del continente artico. Tale programma, sviluppato sotto egida delle Nazioni Unite, si inquadra nell’ambito dell’UN Decade of Ocean Science for Environment Sustainability 2021-2030. La campagna sarà condotta dal team scientifico dell’Istituto Idrografico della Marina (I.I.M.), composto da 11 ricercatori (I.I.M.) e diretto dalla prof.ssa Roberta Ivaldi e dal comandante Maurizio Demarte. Nelle ricerche saranno coinvolti anche il Center for Maritime Research and Experimentation (NATO STO-CMRE), il Joint Research Center (JRC-EU), l’ European Research Institute (ERI), il Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR), l’ Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l’energia e lo sviluppo economico sostenibile (ENEA), l’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV), l’Istituto Nazionale di Oceanografia e Geofisica Sperimentale (OGS) e la ditta e-GEOS che, però, a causa dell’emergenza COVID-19 e dei restrittivi protocolli sanitari non saranno presenti fisicamente a bordo. Il programma High North si basa su tre pilastri fondamentali, le cosiddette “3 E”: Exploration, Environment, Education. Elemento cardine della campagna High North 2020, infatti, è la presenza di 5 giovani ufficiali della Marina Militare che, seguiti dagli specialisti presenti a bordo, porteranno avanti il loro programma di alta formazione idro-oceanografica, contribuendo alla crescita di una Young Scientist Generation nell’ambito della UN Ocean Science Decade. Le attività di ricerca scientifica che verranno svolte in High North 2020 saranno dedicate al 4D mapping con l’acquisizione di dati geofisici marini, la sperimentazione di nuove tecnologie e di sistemi multipiattaforma al ciglio dei ghiacci per la conoscenza degli oceani. La campagna rappresenta l’impegno della Marina Militare nella continuità delle attività di ricerca con il coordinamento, la collaborazione, l’integrazione e lo sviluppo di progetti di enti diversi che operano da tempo in aree polari, che come noto sono zone molto sensibili ai cambiamenti. Nave Alliance è un’unità polivalente di ricerca idro-oceanografica di proprietà della NATO, inquadrata all’interno della Squadra Navale, che dal marzo 2016 è equipaggiata con personale della Marina Militare grazie ad un’intesa del dicembre 2015 fra la Marina ed il Center for Maritime Research and Experimentation