Il celebre autore, ballerino e performer italiano, Antonio Tagliarini visita Madrid

Antonio-Tagliarini-ShowPer celebrare la Giornata Internazionale della Danza, il prossimo 28 aprile, in collaborazione con l’Istituto Italiano di Cultura di Madrid e il Corral de Comedias de Alcalá de Henares, il Museo Nacional Centro de Arte Reina Sofía di Madrid organizza un incontro tra lo storico dell’arte Jaime Conde-Salazar  e il celebre coreografo e performer italiano Antonio Tagliarini. L’incontro, Tanto lo grande como lo pequeño, avrà luogo giovedì 28 presso l’Edificio Nouvel del Museo, Auditorio 200, alle ore 19:30, con ingresso libero fino a esaurimento posti. Il 29 e il 30 aprile alle ore 20.30, Tagliarini visiterà il Corral de Comedias de Alcalá de Henares con con una delle opere più note e premiate, Show, prodotto da Deflorian Tagliarini.

Antonio Tagliarini. Performer, direttore artistico e coreografo. Ha collaborato come ballerino e attore con noti direttori,tra i quali Miguel Pereira, Raffaella Giordano, Giorgio Rossi o Marco Baliani. Dal 2008 lavora come co-autore, ricordiamo Rewind – homage to Café Müller by Pina Bausch  “From a to b” por Andy Warhol (2010), Reality and rzeczy/cose (2012) e We decided to go because we don’t want to be a burden to you (2014).

Durante l’incontro l’artista condividerà con gli spettatori alcuni dei suoi punti di riferimento preferiti, rendendo partecipe il pubblico dei principali aspetti della propria produzione artistica, dei suoi interessi e del suo immaginario personale. La sua pratica non è semplicemente scivolare attraverso la grande quantità di informazioni disponibili al giorno d’oggi, ma articolare le preferenze e le relazioni. Nelle sue ricerche procede con un’osservazione particolarmente pacata, a volte quasi ossessiva: il suo sguardo può essere rivolto verso ogni minimo dettaglio e, allo stesso tempo, verso la più grande rivelazione. Nello spettacolo Show, in maniera ludica, divertente e profonda, mette in discussione la sua presenza nel teatro: “Un auto-ritratto impossibile. Un’auto-intervista, molte interviste. Una confessione. La confessione: sono un presentatore, un ballerino, uno show-man. Sono…io…me stesso…Chi sono? Sono il mio tempo. Sono le mie cose. Sono i miei eroi. Sono il mio alter-ego. Sono le molteplici possibilità di dissolvermi, sparire, coincidere con lo spazio che mi circonda, con gli occhi che mi guardano e che, mentre mi guardano, mi fanno sentire possibile, reale…Vivo un tempo in cui la mia presenza e la mia identità sono fragili, confuse e instabili…”. Lo spettacolo sarà in italiano con soprattitoli in spagnolo.