Il Console Pasqualini “Cultura fra Italia e Cina”
CANTON – Con il “Barbacini opera studio”
“In un anno così difficile per tutti, non possiamo non gioire e congratularci con chi ha il coraggio di investire nella cultura e nel rafforzamento delle relazioni culturali tra Italia e Cina”. Così il console generale d’Italia in Guangzhou – Canton, Lucia Pasqualini, che ha partecipato alla inaugurazione del Barbacini Opera Studio a Canton. A volerlo Franco Yu Wenjie, cui il console generale ha rivolto il suo “grosso in bocca al lupo” per l’apertura del centro “dove formerà giovani cinesi appassionati di opera lirica e musica”. Franco Yu Wenjie, raccontano dal Consolato, ha studiato musica fin da piccolo e si è appassionato subito all’opera italiana decidendo di intraprendere la carriera di cantante lirico. Completati gli studi in Cina, ha frequentato il Conservatorio di Parma e negli anni trascorsi in Italia ha affinato la conoscenza dell’italiano. Di ritorno in Cina, ha intrapreso una brillante carriera musicale, ma non ha mai dimenticato il suo legame profondo con l’Italia ed è uno dei più appassionati ambasciatori del canto lirico e della tradizione operistica italiana nel Sud della Cina. Consulente per numerose scuole cinesi in materia di mobilità e scambi internazionali di studenti di musica, da anni collabora con il Consolato, mettendo a disposizione la sua professionalità e la sua dedizione con profonda generosità. “Non dimenticheremo mai il tuo impegno nella raccolta di mascherine per la tua amata Parma”, osserva Pasqualini, che ha infine ringraziato Franco Yu Wenjie “per la sua profonda amicizia ed auguri per la nuova attività, segno di rinascita e speranza che contribuisce a formare nuove generazioni di appassionati di musica e amici dell’Italia”.